martedì 26 ottobre 2010

VESPA un progetto degli studenti per gli studenti

Ogni persona per cercare la propria felicità deve poter essere SOVRANA: cioè protagonista del proprio destino
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Questa è la convinzione di ACMOS, associazione che si prefigge di promuovere e sostenere l’inclusione democratica. Una delle priorità d'intervento dell’Associazione è l’Educazione alla Cittadinanza, come strumento affinchè le “persone possano essere protagoniste della storia”.

E’ in questa dimensione che si colloca il progetto VESPA: un progetto che vede il sostegno del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e della Provincia di Torino.

La VESPA [Valutazione Esperienza Scolastica Partecipata] parte dall’idea del “Diritto a Scuola” come componente essenziale della vita democratica di un Paese.
Gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado che aderiscono al progetto si incontrano con cadenza periodica per confrontarsi e costruire, anche attraverso incontri con esperti, strumenti di valutazione e autovautazione della scuola.

I canali di valutazione si muovono attraverso tre grandi categorie: le relazioni che si instaurano negli spazi scolastici e la conseguente generazione di capitale sociale; il desiderio di inclusione come strumento di miglioramento individuale; il sentirsi strumento del proprio processo di apprendimento.

La VESPA si può sintetizzare come un dispositivo per contrastare il conflitto e saldare il naturale desiderio dei giovani di stare insieme.
La VESPA nasce dalla consapevolezza che la Scuola non ha più unicamente il ruolo educativo: è ormai un servizio sociale. La scuola inclusiva si fonda sul capitale sociale, sulle reti di relazioni che si costruiscono grazie anche alle esperienze scolastiche.
La Scuola spesso è il luogo in cui ricercare le problematiche esterne degli adolescenti: perchè non approfittarne e dare ufficialità al ruolo?

Il progetto si è avvalso di tre strumenti principali: i questionari, i focus group e il concorso letterario. I cinque migliori elaborati sono stati pubblicati in un libretto dedicato a Vito Scafidi [morto al Darwin di Rivoli il 22 novembre 2008]

Per chi fosse interessato al progetto può prendere contatti direttamente con la segreteria di Acmos vespaòacmos.net

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