I nuovi Tecnici e Professionali!
Se ne parla...
Dal 28 maggio è arrivato [con tutto il rumore che si porta dietro da anni] il Riordino dell'Istruzione Tecnica e Professionale...
Ci sono diversi dibattiti in corso, soprattutto di polemica da parte del mondo dell'Istruzione. Ma qui voglio dare la visione della Formazione Professionale e spiegare perchè questo Sistema non si ribella.
Ci sono Regioni che hanno una lunga tradizione di Scuola dei Mestieri e il pensiero può andare facilmente a don Bosco, come a don Murialdo. Qui, in questi centri ai ragazzi veniva dato un lavoro in mano [come spesso le famiglie dicevano]. E quante generazioni di operai e artigiani sono arrivate da quelle fucine di cultura del lavoro e dei valori...!
Dal 1861 quando l'Istruzione professionale era il prolungamento della scuola elementare di strada se ne è fatta, passando dal 1978 quando è diventata formazione professionale regionale. Ma abbiamo dovuto aspettare la legge 53/2003 per dare dignità [anche se a me questo aggettivo proprio non paice!] a quella che è la scuola del fare.
Tuttavia ci si ritrova a dover sempre combattere con i pregiudizi e l'ignoranza, tanto che ancora oggi c'è da spiegare [anche a docenti della Scuola] che i ragazzi con una qualifica di primo livello possono lavorare ovunque.
Il 22 agosto del 2007 è arrivato il Decreto Fioroni insieme agli Assi Culturali. Il mondo della Formazione Professionale ha lavorato per adeguarsi, per allinearsi...
La storia della Formazione Porfessionale dal 1978 in avanti è stata caratterizzata da una continua corsa a raggiungere obiettivi e mete altrui, di altri sistemi.
Come possiamo correre verso gli stessi obiettivi se i governi di pertinenza sono diversi? [Miur per l'Istruzione e Ministero del Lavoro della SAlute e delle Politiche Sociali per la Formazione Professionale]
Come possiamo fornire standard comuni se il denaro ha provenienze, budget e tempistiche diversi?
La Scuola sa sempre cosà farà, la Formazione Professionale non lo sa quasi mai!
Bene, in tutto questo andare a venire di contraddizioni è successo che per una volta è la Scuola a doversi adeguare a lla Formazione Professionale!
Ci sarà da lavorare, da fare rete...ma vivaddio anche questo è evolvere!
Se ne parla...
Dal 28 maggio è arrivato [con tutto il rumore che si porta dietro da anni] il Riordino dell'Istruzione Tecnica e Professionale...
Ci sono diversi dibattiti in corso, soprattutto di polemica da parte del mondo dell'Istruzione. Ma qui voglio dare la visione della Formazione Professionale e spiegare perchè questo Sistema non si ribella.
Ci sono Regioni che hanno una lunga tradizione di Scuola dei Mestieri e il pensiero può andare facilmente a don Bosco, come a don Murialdo. Qui, in questi centri ai ragazzi veniva dato un lavoro in mano [come spesso le famiglie dicevano]. E quante generazioni di operai e artigiani sono arrivate da quelle fucine di cultura del lavoro e dei valori...!
Dal 1861 quando l'Istruzione professionale era il prolungamento della scuola elementare di strada se ne è fatta, passando dal 1978 quando è diventata formazione professionale regionale. Ma abbiamo dovuto aspettare la legge 53/2003 per dare dignità [anche se a me questo aggettivo proprio non paice!] a quella che è la scuola del fare.
Tuttavia ci si ritrova a dover sempre combattere con i pregiudizi e l'ignoranza, tanto che ancora oggi c'è da spiegare [anche a docenti della Scuola] che i ragazzi con una qualifica di primo livello possono lavorare ovunque.
Il 22 agosto del 2007 è arrivato il Decreto Fioroni insieme agli Assi Culturali. Il mondo della Formazione Professionale ha lavorato per adeguarsi, per allinearsi...
La storia della Formazione Porfessionale dal 1978 in avanti è stata caratterizzata da una continua corsa a raggiungere obiettivi e mete altrui, di altri sistemi.
Come possiamo correre verso gli stessi obiettivi se i governi di pertinenza sono diversi? [Miur per l'Istruzione e Ministero del Lavoro della SAlute e delle Politiche Sociali per la Formazione Professionale]
Come possiamo fornire standard comuni se il denaro ha provenienze, budget e tempistiche diversi?
La Scuola sa sempre cosà farà, la Formazione Professionale non lo sa quasi mai!
Bene, in tutto questo andare a venire di contraddizioni è successo che per una volta è la Scuola a doversi adeguare a lla Formazione Professionale!
Ci sarà da lavorare, da fare rete...ma vivaddio anche questo è evolvere!
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